La terapia di neuromodulazione vagale auricolare (AVNT) migliora i sintomi della COVID di lunga durata - assegnazione a un gruppo
Pubblicato in: Pubblicato in: Advances in Neurology and Neuroscience Research Journal
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Lo studio ha esaminato l'efficacia della terapia di neuromodulazione vagale auricolare (AVNT) Nurosym nell'alleviare i sintomi a lungo termine della COVID-19. I pazienti con sintomi persistenti sono stati stimolati con Nurosym per 10 giorni consecutivi e valutati prima, durante e dopo il trattamento. I risultati hanno mostrato una riduzione significativa di sintomi quali affaticamento, nebbia cerebrale, dolore e problemi gastrointestinali, con un miglioramento complessivo del 61% (p<0,05) e un aumento della forza muscolare del 7%. La terapia modula efficacemente la risposta infiammatoria e la funzione dei nervi autonomi e si rivela promettente per il trattamento della sindrome COVID lunga.
Contesto e obiettivi
Lo scopo dello studio è stato quello di esaminare l'efficacia di Nurosym AVNT nell'alleviare i sintomi della sindrome COVID-19 a lungo termine. La persistenza dei sintomi dopo un'infezione virale acuta per mesi e talvolta anni è indice dell'insorgenza di una sindrome post-virale. È importante notare che gli interferoni virali possono persistere nell'organismo per un periodo di tempo prolungato, portando a infiammazione cronica, disautonomia e disfunzione del sistema nervoso autonomo, compresa la diminuzione della produzione di neurotrasmettitori. È stato dimostrato che Nurosym attiva le vie neurali prendendo di mira il nervo vago, che controlla la funzione di numerosi organi. L'attivazione del nervo vago può alleviare i sintomi della disautonomia e della COVID lunga, come nebbia cerebrale, disturbi gastrointestinali, dolore, stanchezza e depressione, che non possono essere trattati efficacemente con i metodi convenzionali.
Metodi
I pazienti avevano un'infezione confermata da Covid-19 che durava da almeno 12 settimane e sintomi persistenti durante questo periodo. I pazienti non avevano gravi problemi di salute prima dell'infezione. I pazienti sono stati stimolati con Nurosym per 10 giorni consecutivi, con ogni sessione della durata di 35 minuti. Le valutazioni cliniche sono state eseguite prima della prima stimolazione (giorno 0), dopo 5 sessioni (giorno 5) e dopo 10 sessioni (giorno 10), seguite da una valutazione 7 giorni dopo la stimolazione. Sono stati misurati parametri fisiologici (forza di presa, saturazione di ossigeno nel sangue) e biologici (livelli di 16 citochine infiammatorie, ferritina sierica, CRP ed emocromo completo).
Risultati
I risultati dello studio dimostrano che Nurosym attiva il nervo vago, con conseguente inibizione dell'infiammazione sia centrale (cervello) che periferica (corpo). Pertanto, la riduzione dell'infiammazione osservata potrebbe spiegare la riduzione della gravità dei sintomi a lungo termine della COVID, come affaticamento, nebbia cerebrale, dolore e disturbi gastrointestinali. Il trattamento è stato efficace per tutti i sintomi, anche se alcuni di essi persistono più a lungo di altri: In particolare, il dolore addominale e la diarrea sono stati spesso gli ultimi a migliorare.

Miglioramento del 61% dei sintomi di Long Covid (p<0,05) secondo un questionario che valutava il dolore, i problemi gastrointestinali e la nebbia cerebrale, mentre la forza muscolare è aumentata di circa il 7% (rispetto alla media del basale vs. media della terza visita).
Conclusione
È noto che l'infiammazione cronica contribuisce all'insorgenza e alla gravità di sintomi quali affaticamento, dolore e disturbi gastrointestinali. Modulando la risposta infiammatoria, il dispositivo Nurosym regola efficacemente l'attività della funzione nervosa autonoma e del sistema immunitario. Attualmente non esistono misure terapeutiche approvate specificamente per gli effetti a lungo termine della Covid-19. Tuttavia, Nurosym ha dimostrato un'efficacia promettente nell'alleviare i sintomi associati alla sindrome COVID.
Parole chiave
Sintomi COVID lunghi; stimolazione del nervo vago; infiammazione cronica; disautonomia; terapia di neuromodulazione